Che cos'è il gusto estetico?

È una qualità aggiunta dell'uomo rivolto ad un oggetto e non è determinato dalle sue caratteristiche fisiche, cosicché possiamo definire il valore estetico come un rapporto esclusivo tra l'uomo e un oggetto del mondo.

L’educazione artistica si propone di sviluppare negli individui la capacità di esprimere e percepire, capire e sentire e sfruttare delle bellezze artistiche in tutte le sue forme.

L'educazione artistica è un processo socialmente orientato alla creazione e allo sviluppo di un atteggiamento critico verso l'arte, sulla base della comprensione, dell’apprezzamento, della valorizzazione e creazione della bellezza. Che cos’è dunque il bello? E’ soggettivo o oggettivo? Universale o relativo ad un preciso contesto storico o geografico? Per tutte queste ragioni e per molte altre domande la ricerca estetica qui nel Collegio Italiano Antonio Raimondi è parte integrante del curriculum scolastico e della creazione di una particole forma mentis negli studenti.

Non si limita ad essere una materia scolastica, bensì un’area di lavoro che si estende ben oltre l'insegnamento.

Gli alunni diventano spettatori e creatori della loro stessa arte; il termine educazione assume un significato più ampio, un linguaggio fatto di immagini visive e capace di unire in un unico messaggio universale il prismatico apparire della sensibilità estetica.

Si parla non più solo di un oggetto isolato bensì di un oggetto nell'universo dove tutte le arti visuali, con la loro forma e colore e modo di apparire sono elementi di una composizione infinita.

L'interdisciplinarietà artistica, in tutte le sue forme, sviluppa nell’alunno delle capacità grazie alle quali dà concretezza e forma alla sua sensibilità estetica.

La connessione tra le varie discipline artistiche, la loro interrelazione, il loro mutuo scambio, provocano nei ragazzi un cambiamento nei loro quadri concettuali, nella metodologia di ricerca, un nuovo punto di vista sul mondo e quindi una nuova sensibilità. Le relazioni diventano così equilibrio: equilibrio tra le parti.